Domani in piazza per la pace, anche a Cagliari, Sassari e Nuoro
Anche la Sardegna, con tre manifestazioni, partecipa domani alla mobilitazione per la pace che si articolerà in centinaia di iniziative organizzate in tutta Italia e in Europa insieme al movimento Europe for Peace, nel giorno dell’anniversario dell’invasione russa in Ucraina.
A Cagliari, in piazza Costituzione/Ravot, a partire dalle 15, interverranno, oltre agli esponenti di associazioni, movimenti per la pace, organizzazioni studentesche e giovanili, il segretario generale Cgil Sardegna Fausto Durante e Fabrizio De Santis del Coordinamento nazionale Anpi Europe for Peace. Poi a Sassari, dalle 17.30 in piazza d’Italia, davanti alla Prefettura. E a Nuoro, con presidio alle 16.30 nella piazza davanti all’Ex-Me e alle 18 nella sala convegni.
L’obiettivo della mobilitazione che, anche nelle tre tappe isolane, si annuncia forte e partecipata, è sollecitare i negoziati di pace e fermare la guerra: “Siamo davanti a una escalation pericolosissima, il rischio che il conflitto si allarghi fino a deflagrare in una guerra nucleare è sotto gli occhi della comunità internazionale”, ha detto il segretario Cgil Sardegna Fausto Durante sottolineando che “non si può ignorare questo rischio, occorre mettere fine alla guerra con ogni possibile azione diplomatica e questo non può che essere un obiettivo irrinunciabile, dell’Italia, dell’Unione Europea, delle Nazioni Unite”.
Secondo la Cgil “si può lavorare a una soluzione politica del conflitto, mettendo in campo le risorse e i mezzi della diplomazia per far prevalere il rispetto del diritto internazionale e costruire un negoziato che porti al tavolo tutti gli attori necessari per ricercare e trovare la pace”.