Coronavirus, pensionati sollecitano accordo per forniture farmaci a domicilio
Un intervento urgente da parte dell’assessorato alla Sanità affinché venga attivato anche in Sardegna il servizio di consegna dei farmaci a domicilio da parte delle farmacie: è quanto chiesto dai sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil all’assessore Mario Nieddu sulla base dell’accordo nazionale raggiunto con la Federfarma.
“In questa difficile fase di emergenza dobbiamo preservare le fasce più deboli e fragili della nostra società – hanno detto i segretari Marco Grecu, Adalberto Farina e Rinaldo Mereu – in particolare le persone anziane, afflitte spesso da patologie importanti oltre ai naturali acciacchi dell’età e, per giunta, non beneficiarie di alcun supporto pratico per il disbrigo e il soddisfacimento delle proprie esigenze giornaliere”.
Da qui la sollecitazione affinché le farmacie aderiscano all’iniziativa promossa a livello nazionale e attivino il servizio a domicilio, prima di tutto per evitare che le persone siano costrette a uscire di casa, poi per alleggerire le file che si stanno inevitabilmente formando con inutile rischio per gli anziani, oltretutto esposti alle intemperie.